Capitolo III primi giochi Arcade da sala.Dopo il grande successo di Pong, all'Atari decidono di fondare una casa rivale chiamata "Kee Games". Il perchè di questa decisione? Molto semplice. A quei tempi, i contratti erano molto restrittivi e non permettevano, ad esempio, ad Atari di vendere il loro giochi su territori esteri ma anzi dovevano atteneresi a regole rigide di esclusiva con chi commissionava i giochi.
Grazie alla Kee Games Atari crea il primo grande hit da sala: Tank, scritto da Steve Bristow. Io mi ricordo vagamente di questo gioco e mi pareva una cosa incredibile poterlo vedere in movimento a quei tempi. Era semplicissimo, bisognava guidare un carroarmato in un labirinto tramite l'uso di due joystick e lo scopo era abbattere il carro nemico con le armi di bordo. Niente di sconvolgente ma per l'epoca era una vera rivoluzione che diede il via ad un innumerevole serie di cloni.
Ecco un'immagine del cabinato e del relativo gioco a schermo. Qualcuno di voi se lo ricorda?
Nel 1974 la Atari venne scoperta e la Kee Games si unì in maniera definitiva alla Atari. Lo stesso Joe Keenan (numero due di Atari a cui venne affidata la Kee Games) divenne per volere di Bushnell il numero uno di Atari.
Per concludere la pagina della storia relativa ad Atari, dobbiamo ricordare che è stata anche la prima a creare un gioco a 4 giocatori Pong doubles (una versione di pong dove si giocava in due per parte), il primo gioco di labirinto che si chiamava Gothca (1973), il primo gioco di corse (1974, Gran Trak 10) e nel 1976 anche il primo gioco di corse con visuale in prima persona (che tra l'altro fu anche il primo cabinato con un sedile utile alla guida): Night Driver!!!!!!!!!!!!!!!!!
ecco una foto di Gotcha, Gran Track 10 e Night Driver. Sono sicuro che motli di voi si ricorderanno sicuramente di almeno uno di questi giochi.
Nonostante tutti questi giochi famosi, il vero primo hit di Atari, dopo Pong, fu Breakout. Realizzato nel 1975, non era altro che una versione evloluta di pong (a singolo giocatore), dove bisognava abbattere un muro (il precedessore di Arkanoid, avete presente?) utilizzando una racchetta posta sulla parte bassa dello schermo. Ovviamente fu un nuovo boom e sulle ali del successo, l'Atari ne vendette ben 15.000 esemplari.
Ovviamente dopo il successo di Atari altre compagnie dedite all'intrattenimento decisero di indirizzare i loro sforzi verso la produzione di videogiochi. La prima grande concorrente di Atari fu la Bally Manufacturing che già si occupava di sale giochi, rifornendole di ottimi flipper. Utilizzando la sua sussidiaria Midway, la Bally nel 1975 produce il suo primo hit chiamato Gun Fight. Il gioco mostrava due cowboys intendi ad affrontarsi, a colpi di pistola, in un'ambientazione di natura western. Tra l'altro va ricordato che fu il primo gioco ad essere importato dal Giappone in quanto originariamente venne prodotto da Taito e poi "ritoccato" dalle esperti mani di Dave Nutting che ne migliorò di molto la grafica ed aggiunse degli ostacoli che si frapponevano tra i due avversari sullo schermo. Inoltre rimane anche molto famoso perchè è stato il primo gioco ad utilizzare una CPU.
I precedenti giochi infatti erano composti da singoli circuiti integrati.
Questo il motivo per cui i giochi prima di Gun Fight non sono presenti in emulatori tipo il MAME. Lo stesso Pong è stato prima messo tra le rom del noto programma e poi tolto perchè, di fatto, l'emulazione era poco accurata. La difficoltà sta nel fatto che bisogna emulare, per ogni gioco precedente a Gun Fight, lo schema dei singoli circuiti integrati. Questo risulta essere un processo difficoltoso per gli implementatori del MAME che dovrebbero riprodurre la circuitistica discreta di cui sono composti questi coin op e che MAME non può emulare ma solo simulare. In parole povere si potrebbe avere un Pong sul mame ma non sarebbe fedele all'originale.
Ecco un'immagine del cabinato e del gioco a video.
Il vero primo hit della Bally fu comunque Sea wolf che nel 1976 vendette ben 10.000 esemplari del cabinato.
Si trattava di un gioco di sottomarini. Molto famoso a mio avviso e credo che ve lo ricorderete sicuramente per il suo voluminoso periscopio che faceva veramente sembrare il gioco un simulatore di sottomarino (almeno per i tempi).
Comunque non solo la Bally si occupò all'epoca di videogames. Un'altra ditta molto accreditata fu la "California-based Gremlin" che creò altri titoli molto famosi, per la storia dei videogiochi ,tra cui Blockade, nel 1976, dove il giocatore doveva pilotare un veicolo che disegnava linee sullo schermo tentando di ostacolare ed eliminare l'avversario.
Vi ricordate?
Inoltre nel 1976 fece il suo ingresso sul mercato la SEGA che in quel periodo non solo creò il primo gioco di box (Heavyweight Champ) ma anche il primo che vedeva come protagonista una motocicletta (The Fonz), ispirato a Fonzie di Happy Days, appunto.
Ecco delle schermate del cabinato e del gioco di Heavyweight Champ. Purtroppo di The Fonz non ho trovato nulla.
Dal 1977, sega e Gremlin si uniscono per realizzare videogames e nel 1982 la Sega compra definitivamente la Gremlin per poter avere una maggiore penetrazione nel mercato statunitense. Il 1976, comunque, è un anno storico soprattutto per il fatto che prende vita la prima protesta nei confronti dei videogiochi. Un gioco della Exidy, infatti, tale Death Race fece infervorare le folle di benpensanti in quanto il giocatore doveva scorazzare per la strada a bordo di un veicolo e schiacciare dei gremlins dalle fattezze umane.
Ecco sia il cabinato che quanto si vedeva a video.. SCONCERTANTE!!!!! Era proprio il caso di da farci una protesta vero?
Dopo il 1976 il videogioco ebbe un breve periodo di declino ma che subitò si tramuto nell'era aura dello stesso. Ma questa è un altra storia che affronteremo nel prossimo capitolo.
Edited by parside - 12/11/2007, 01:46
